Quando si discute di benessere, è importante considerare diversi aspetti. Uno di questi è l’equilibrio ormonale. Sentiamo spesso parlare degli ormoni, ma non sempre con un approccio scientifico adeguato, che ci aiuti a capire perché è cruciale mantenerli in equilibrio (fanno eccezione situazioni come la gravidanza, dove l’equilibrio ormonale è completamente alterato).
Fondamentali messaggeri chimici per diverse funzioni basilari del corpo umano, dall’umore alla salute riproduttiva, passando per il metabolismo, gli ormoni, quando perdono il loro equilibrio naturale, manifestano il problema con vari segnali. Affrontare la causa alla base è fondamentale per il benessere e, ad esempio, per godere di un buon livello di energia.
Nelle prossime righe, esploreremo alcuni consigli e strategie efficaci per ripristinare l’equilibrio ormonale. Dato che tratteremo argomenti di salute, ti consigliamo, come sempre, di consultare il tuo medico curante per discutere e ricevere suggerimenti personalizzati sulla gestione del tuo stile di vita.
Sintomi dello squilibrio ormonale
Prima di esaminare le strategie pratiche per mantenere l’equilibrio ormonale, vediamo quali possono essere i principali sintomi di uno squilibrio. L’elenco può includere stanchezza, aumento o perdita di peso improvvisa, sbalzi d’umore e, nelle donne, irregolarità del ciclo mestruale.
Vanno menzionati anche la perdita di capelli e i disturbi del sonno. Anche la pelle può rivelare squilibri ormonali. Tra i segnali da monitorare c’è la comparsa di acne. Quando si parla di sintomi di squilibri ormonali, l’ascolto del proprio corpo è fondamentale.
Monitorare la situazione e annotare i cambiamenti significativi è essenziale. Se, dopo aver provato integratori, farmaci o piccoli cambiamenti nello stile di vita, il problema persiste, è consigliabile approfondire la situazione, perché potrebbe esserci uno squilibrio ormonale alla base.
Ormoni della fame: come mantenere il giusto equilibrio
Come accennato, gli ormoni regolano diversi aspetti della fisiologia umana. Uno di questi è la gestione della fame e della sazietà. Per quanto riguarda la fame, è necessario considerare la grelina, secreta dalle cellule del pancreas e dell’ultima parte dello stomaco. Agendo sull’ipotalamo, ha il compito di aumentare l’appetito. Per precisione, i suoi livelli aumentano prima dei pasti e diminuiscono circa un’ora dopo aver mangiato.
Alleata della sazietà è invece la leptina, prodotta dalle cellule del tessuto adiposo. L’equilibrio tra grelina e leptina è importante per diversi motivi. Tra questi, il corretto funzionamento del rapporto con il cibo. Inoltre, quando questi due ormoni sono in equilibrio, si percepisce una piacevole sensazione di energia.
Come favorire questo equilibrio? Innanzitutto, mangiando regolarmente, senza eccedere nelle quantità. Anche il sonno è fondamentale, e dovrebbe durare almeno 7-8 ore a notte, con il minor numero possibile di risvegli. La qualità del sonno – che può essere migliorata, ad esempio, evitando di addormentarsi vicino allo smartphone – gioca un ruolo chiave nella regolarità degli ormoni.
Ormoni tiroidei: come mantenere un assetto regolare
La tiroide è una ghiandola di cruciale importanza per la salute. Il suo compito è produrre ormoni che, tra le loro funzioni, regolano i processi di crescita del corpo, il metabolismo e l’apporto energetico alle cellule. La loro efficacia dipende dalla dose.
Quando il dosaggio nel sangue è elevato, si può osservare un importante stimolo allo smaltimento dei grassi in eccesso e alla produzione di calore da parte dell’organismo. Al contrario, quando i dosaggi sono bassi, si possono riscontrare effetti negativi sui muscoli, con una diminuzione della resistenza e della forza. Da citare sono anche le conseguenze negative a livello mentale, che aumentano il rischio di depressione.
Come si può contribuire al loro equilibrio? Si può intervenire con l’alimentazione, aggiungendo alla dieta, sempre con il consiglio di un professionista per evitare eccessi, sale iodato. Anche il consumo di alghe può essere utile, ma va evitato in caso di noduli tiroidei.
Il ruolo della melatonina e come garantirle equilibrio
Prodotta dalla ghiandola pineale, la melatonina è un ormone fondamentale per il ritmo sonno-veglia. La sua produzione endogena aumenta con l’avvicinarsi del buio, che per il corpo significa che è arrivato il momento di andare a dormire e riposare.
Per evitare squilibri e compromettere la qualità del sonno, è bene seguire alcune semplici regole, tra cui evitare l’attività fisica, soprattutto se intensa, nelle ore serali. Inoltre, è molto utile smettere di utilizzare schermi almeno un’ora prima – meglio anche di più – di andare a letto.