Un problema diffuso che molte persone affrontano quotidianamente è l’umidità nelle abitazioni. Questa può manifestarsi su muri e arredi, ma anche evolvere in un problema più serio: la muffa. Quest’ultima è sgradevole alla vista e può provocare diversi disturbi.
Ad esempio, problemi cutanei e respiratori. Perciò, è essenziale risolvere l’umidità, e un’opzione è l’acquisto di un deumidificatore. Ne esistono vari modelli, con diverse dimensioni, potenze e prezzi. Ovviamente, possono avere costi elevati e incidere sui consumi energetici.
Invece, è preferibile ricorrere a soluzioni naturali per contrastare l’umidità in casa. Si può fare con una spesa minima, spesso usando ingredienti o prodotti già presenti in casa. In questo modo, si previene anche la formazione di muffa, dannosa e antiestetica, su muri e mobili.
Le cause dell’umidità in casa
Prima di esaminare i rimedi economici per affrontare l’umidità in casa, può essere utile comprendere le cause della sua formazione. Non esiste un’unica ragione, ma si può fare molto per prevenirla, intervenendo quotidianamente.
La prima causa è la condensa, che si verifica quando l’aria calda e umida entra in contatto con superfici fredde. Attività come cucinare e fare la doccia, unite a una ventilazione insufficiente, possono intensificare il fenomeno. Altre cause sono i ponti termici.
Questi permettono al freddo esterno di penetrare in casa, creando zone con temperature inferiori rispetto alle aree circostanti. Di conseguenza, possono formarsi condensa e muffa. Infine, anche le infiltrazioni dal tetto e dalle pareti, dovute ad esempio a tegole danneggiate o tubature rotte, possono causare umidità e vanno risolte tempestivamente.
Come arginare il fenomeno dell’umidità in casa
Abbiamo visto che l’umidità in casa ha diverse origini. Perciò, una volta individuata la causa specifica, bisogna intervenire. Ad esempio, in caso di condensa, si dovranno prevedere interventi di isolamento termico e migliorare la ventilazione, arieggiando spesso aprendo le finestre.
Quanto ai ponti termici, questi possono causare condensa, muffa, dispersione di calore e danni ai materiali. Anche in questo caso, un buon isolamento termico può contribuire a risolvere il problema. Infine, contro le infiltrazioni è necessario prima di tutto individuare la fonte (tubo rotto, tegole danneggiate, crepe nei muri).
A questo punto, riparare le tubature, sostituire le tegole, sigillare le crepe può ridurre o eliminare il problema. Certamente, in caso di intonaco danneggiato e formazione di muffa, è opportuno intervenire per ripristinare un ambiente sano e pulito, riparando l’intonaco ed eliminando le spore.
Soluzione da pochi euro contro umidità in casa
Risolvere l’umidità in casa può essere complesso e spesso richiede l’intervento di professionisti, come idraulici e muratori, per riparare tubature o intonaci danneggiati. Altre volte, possono essere utili rimedi naturali efficaci ed economici.
Si possono, ad esempio, posizionare piante che assorbono l’umidità e migliorano la qualità dell’aria. Inoltre, aggiungono un tocco di verde e di eleganza. Le piante tropicali sono particolarmente utili. Con sale grosso e riso, invece, si possono creare deumidificatori naturali.
Basterà metterli in sacchetti da riporre negli armadi o in ciotole da posizionare negli ambienti umidi, sostituendoli regolarmente per mantenerne l’efficacia. Per rimuovere le macchie di muffa, invece, possono essere efficaci miscele di bicarbonato, sale e acqua ossigenata, oppure di sale e limone.
Conclusione
Contrastare l’umidità in casa può essere difficile, ma esistono rimedi naturali ed economici per combatterla. L’importante è individuare le cause e adottare misure preventive: ad esempio, evitare di asciugare spesso il bucato in casa.
Oppure, garantire una buona ventilazione aprendo spesso le finestre, monitorare le infiltrazioni (e farle riparare), utilizzare deumidificatori o deumidificatori naturali fatti con bicarbonato e riso, naturali e che non incidono sui costi energetici. Insomma, l’umidità si può davvero risolvere in modo economico!